Quali disturbi tratta il pediatra?
Il pediatra si occupa di una vasta gamma di problematiche che possono insorgere dalla nascita fino all’adolescenza, offrendo un’assistenza che va oltre la gestione delle malattie acute. Il suo compito è infatti anche quello di rilevare precocemente eventuali segnali di disagio e accompagnare la crescita del bambino sotto ogni aspetto: fisico, emotivo e comportamentale.
Tra le condizioni che più frequentemente rientrano nell’ambito della pediatria, ci sono:
- infezioni comuni come raffreddore, influenza, otiti, faringiti e disturbi gastrointestinali, che rappresentano le cause più frequenti di consulto pediatrico
- patologie allergiche, tra cui asma, rinite allergica, dermatite atopica e allergie alimentari, sempre più diffuse anche in età precoce
- disturbi del sonno e dell’alimentazione, che possono interferire con il benessere quotidiano del bambino
- sovrappeso e obesità infantile, condizioni che il pediatra affronta in sinergia con nutrizionisti ed educatori, promuovendo stili di vita sani
- malattie croniche come diabete di tipo 1, epilessia e altre patologie che necessitano di controlli regolari e piani terapeutici personalizzati
- disordini del neurosviluppo, inclusi i disturbi dell’attenzione (ADHD), difficoltà di apprendimento e disturbi del linguaggio o del comportamento
- patologie reumatologiche in età pediatrica, come artrite idiopatica giovanile o altre condizioni infiammatorie rare.
Fino a che età si va dal pediatra?
In Italia, l’assistenza pediatrica accompagna bambini e ragazzi lungo tutto il percorso della crescita, ma con alcune differenze a seconda dell’età e delle condizioni individuali.
Dalla nascita ai 6 anni, ogni bambino deve essere seguito obbligatoriamente da un pediatra di libera scelta, figura centrale per la prevenzione, il monitoraggio dello sviluppo e la gestione delle prime malattie infantili. Dai 6 ai 14 anni, la famiglia può decidere se proseguire con il pediatra o affidarsi a un medico di medicina generale. La scelta dipende da vari fattori, tra cui la continuità del rapporto di fiducia, la vicinanza dello studio medico o le necessità specifiche del bambino.
In presenza di situazioni particolari, come malattie croniche, disabilità o difficoltà legate allo sviluppo psico-sociale, è possibile mantenere l’assistenza pediatrica fino ai 16 anni, previo accordo con il pediatra stesso.
Oltre agli aspetti normativi, è importante considerare anche la qualità della relazione medico-paziente: un pediatra capace di comunicare in modo empatico con il bambino e di collaborare attivamente con i genitori rappresenta una risorsa preziosa in tutte le fasi della crescita.
Servizi offerti presso i nostri ambulatori pediatrici
Nei nostri ambulatori pediatrici offriamo un’assistenza strutturata e multidisciplinare, pensata per rispondere in modo efficace ai bisogni dei bambini e dei ragazzi in tutte le fasi dello sviluppo.
Oltre alla pediatria di base, che rappresenta il primo punto di contatto per monitorare salute e crescita, mettiamo a disposizione un’ampia gamma di consulenze specialistiche. Tra queste rientrano:
- neuropsichiatria infantile
- endocrinologia pediatrica
- cardiologia per bambini
- dermatologia
- foniatria
- dermatologia
- ginecologia dell’infanzia e dell’adolescenza
- otorinolaringoiatria
Fondamentale nella nostra offerta è anche la prevenzione: proponiamo controlli regolari della vista e dell’udito, programmi vaccinali aggiornati e momenti di confronto dedicati al comportamento e allo stile di vita dei più piccoli.
Ci occupiamo, inoltre, di valutazioni approfondite per disturbi del linguaggio e dello sviluppo, della presa in carico di problematiche come le intolleranze alimentari, fino ai percorsi dedicati alla gestione del sovrappeso e dell’obesità in età pediatrica.