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Ecografia

Presso il Santagostino Monza è possibile effettuare ecografie per la diagnosi e il monitoraggio di numerose condizioni cliniche, in totale sicurezza e senza l’uso di radiazioni.

L’ecografia è un esame rapido, indolore e versatile, utile per valutare organi interni, tessuti molli, ghiandole, apparato urinario e pelvico, oltre che per i controlli in gravidanza. Nella sede di Monza vengono eseguiti diversi tipi di ecografie, con il supporto di ecografisti esperti e protocolli aggiornati.

Che cos’è l’ecografia?

L’ecografia è un esame diagnostico appartenente alla categoria della diagnostica per immagini, che permette di visualizzare l’interno del corpo in modo non invasivo. Utilizza ultrasuoni per produrre immagini in tempo reale, senza l’impiego di radiazioni, rendendola una metodica sicura e adatta a pazienti di tutte le età, inclusi bambini e donne in gravidanza. È largamente impiegata per indagare diverse aree anatomiche e per monitorare l’evoluzione di alcune patologie.

Cosa si può vedere da un’ecografia?

Grazie all’ecografia è possibile esaminare numerose strutture interne. Viene comunemente utilizzata per valutare:

  • Organi addominali come fegato, milza, pancreas e reni
  • Sistema urinario, in particolare vescica e ureteri
  • Organi pelvici (prostata, utero e ovaie)
  • Ghiandole, come tiroide e paratiroidi
  • Muscoli, tessuti molli e linfonodi
  • Vasi sanguigni, con l’ausilio dell’ecocolordoppler
  • Feto, durante i controlli ostetrici

L’ecografia consente di individuare lesioni, masse, alterazioni morfologiche, accumuli di liquido, o cambiamenti di flusso sanguigno, contribuendo a una diagnosi tempestiva.

Cosa si fa in un’ecografia?

L’esame si svolge in modo semplice: il paziente viene invitato a sdraiarsi sul lettino, mentre il medico applica uno strato di gel trasparente sulla pelle, in corrispondenza dell’area da esaminare. Il gel facilita il passaggio degli ultrasuoni dalla sonda al corpo.

Il medico fa quindi scorrere la sonda ecografica sulla zona interessata, osservando le immagini generate in tempo reale su un monitor. L’operatore può catturare immagini significative e prendere misure per valutare eventuali anomalie. L’ecografia è totalmente indolore, priva di effetti collaterali e la sua durata può variare dai 10 ai 30 minuti, in base al tipo di esame.

Cosa non fare prima dell’ecografia?

In vista dell’esame, esistono alcune precauzioni da rispettare, soprattutto per le ecografie addominali o pelviche:

  • Non fumare, poiché l’aria ingerita può ostacolare la visibilità
  • Evitare bevande gassate e gomme da masticare, che favoriscono la formazione di gas intestinali
  • Non svuotare la vescica prima di un’ecografia pelvica, se richiesto
  • Non assumere cibi pesanti o ricchi di fibre, se non espressamente consentito dal medico

Seguire questi accorgimenti permette una visualizzazione più nitida delle strutture anatomiche.

Come prepararsi per fare l’ecografia addome completo?

Per sottoporsi a un’ecografia dell’addome completo in modo corretto, è necessario seguire alcune indicazioni pratiche:

  • Rimanere a digiuno per almeno 6-8 ore prima dell’esame: evitare cibi e bevande per limitare i gas intestinali
  • Il giorno prima, evitare alimenti fermentabili (latticini, legumi, verdure crude, bibite zuccherate)
  • In base alle indicazioni del medico, può essere utile assumere farmaci antiflatulenza
  • Se è prevista anche l’ecografia pelvica, bere circa un litro d’acqua un’ora prima dell’esame e non andare in bagno

Una corretta preparazione garantisce immagini di maggiore qualità e quindi una valutazione più precisa da parte dello specialista.