Al Santagostino Monza è disponibile il servizio di dermatologia dedicato alla diagnosi, prevenzione e trattamento delle patologie della pelle, dei capelli e delle unghie.
L’ambulatorio accoglie pazienti di tutte le età per la gestione sia di problematiche acute che croniche, affiancando alla dermatologia clinica anche quella estetica. L’obiettivo è garantire una presa in carico completa, dalla prevenzione oncologica alla cura degli inestetismi cutanei, grazie a percorsi terapeutici personalizzati.
Che cosa fa un dermatologo?
Il dermatologo è uno specialista che si occupa della diagnosi, cura e prevenzione di problemi che interessano la pelle, ma anche le unghie, i capelli e le mucose. La sua attività non si limita solo a individuare e trattare patologie, ma comprende anche l’intervento preventivo in presenza di fattori predisponenti o abitudini scorrette che potrebbero causare danni alla salute cutanea.
Le patologie di cui si occupa più spesso includono:
- acne e imperfezioni della pelle
- dermatiti di vario tipo
- infezioni di origine batterica o micotica
- psoriasi e malattie infiammatorie croniche
- disturbi autoimmuni che colpiscono l’epidermide
- tumori cutanei
Il dermatologo opera anche nel campo della dermatologia estetica, trattando rughe, cicatrici post-acneiche, discromie, alopecia e altri inestetismi, attraverso tecniche specifiche e trattamenti mirati.
Quando rivolgersi a un dermatologo?
È consigliabile prenotare una visita dermatologica ogni volta che compaiono alterazioni visibili della pelle o degli annessi cutanei che non trovano spiegazione immediata o che persistono nel tempo. Alcuni esempi comuni includono:
- comparsa di lesioni o escrescenze
- prurito insolito e continuo
- secchezza e screpolature resistenti
- perdita significativa di capelli o peli
- unghie che si sfaldano o si spezzano facilmente
- nei che mutano colore, forma o dimensioni
Anche chi ha la pelle molto chiara, è spesso esposto ai raggi UV o ha parenti con patologie cutanee dovrebbe effettuare controlli periodici, al fine di intercettare eventuali anomalie in fase iniziale.
Un check-up dermatologico regolare rappresenta un ottimo strumento di prevenzione per evitare che disturbi lievi possano evolvere in problemi più seri.
Cosa fa il dermatologo alla prima visita?
La visita iniziale si svolge solitamente in due fasi: raccolta delle informazioni (anamnesi) e osservazione clinica (esame obiettivo).
Durante l’anamnesi, il dermatologo dialoga con il paziente per conoscere la sua storia clinica, eventuali malattie pregresse, familiarità genetiche e dettagli sui sintomi attuali.
L’esame obiettivo è la parte in cui il medico analizza direttamente la pelle o la zona interessata dal disturbo. Se necessario, può avvalersi del dermatoscopio, uno strumento che consente di esaminare nei e lesioni in profondità, per identificare eventuali anomalie.
Quando l’osservazione non è sufficiente, il medico può richiedere esami specifici (come biopsie cutanee o analisi del sangue), fondamentali per formulare una diagnosi precisa. Il piano terapeutico potrà includere farmaci, trattamenti locali o interventi chirurgici minori, a seconda del quadro clinico.
Quali sono le malattie che un dermatologo cura?
Il dermatologo tratta una vasta gamma di disturbi, sia temporanei che cronici. Le patologie più comuni includono:
- acne e altri disturbi follicolari
- eczemi, psoriasi e orticaria
- dermatiti di natura allergica o irritativa
- micosi, verruche, herpes e altre infezioni virali
- alopecia e problemi di caduta dei capelli
- alterazioni pigmentarie come vitiligine e melasma
- tumori cutanei, sia benigni che maligni
Attraverso una corretta valutazione e terapie personalizzate, lo specialista è in grado di affrontare efficacemente queste condizioni, contribuendo al recupero della salute cutanea e al benessere complessivo della persona.