
Le verruche, cosa sono e come eliminarle
Le verruche sono escrescenze cutanee benigne causate da un’infezione virale della pelle. Nonostante siano generalmente innocue, possono risultare antiestetiche, fastidiose e, in alcuni casi, dolorose.
Fortunatamente, esistono numerosi metodi per eliminarle, dai rimedi casalinghi ai trattamenti medici professionali. In questo articolo esploreremo tutto ciò che c’è da sapere sulle verruche: cosa sono, come si presentano, come si trasmettono e, soprattutto, come eliminarle efficacemente.
Cosa sono le verruche
Le verruche sono piccole escrescenze della pelle causate dal Papilloma Virus Umano (HPV), un virus molto comune che infetta gli strati superficiali dell’epidermide. Esistono oltre 100 tipi di HPV, e diverse tipologie di verruche sono causate da ceppi virali specifici.
Queste formazioni sono principalmente benigne e non costituiscono un serio rischio per la salute. Tuttavia, poiché sono contagiose e possono diffondersi ad altre parti del corpo o ad altre persone, è consigliabile trattarle. La loro diffusione avviene principalmente attraverso il contatto diretto con la pelle infetta o con superfici contaminate.
Le verruche possono colpire persone di qualsiasi età, ma sono particolarmente comuni nei bambini e negli adolescenti, nonché nelle persone con sistema immunitario compromesso. La predisposizione genetica può influenzare la suscettibilità all’infezione da HPV.
Tipi di verruche e loro caratteristiche
Esistono diverse tipologie di verruche, ciascuna con caratteristiche distintive in base alla localizzazione e all’aspetto:
Verruche volgari o comuni
Sono le più diffuse e colpiscono principalmente mani, dita e ginocchia. Si presentano come piccole escrescenze ruvide, di colore grigio-brunastro, spesso con piccoli punti neri (capillari trombizzati). Possono comparire singolarmente o in gruppi.
Verruche plantari
Compaiono sulla pianta dei piedi e possono essere dolorose a causa della pressione esercitata camminando. Appaiono piatte, spesso con un’area callosa sopra la verruca e dei puntini neri al centro. La pressione costante può farle crescere verso l’interno, aumentando il dolore.
Verruche piane
Si presentano come piccole lesioni lisce, leggermente rilevate, di colore giallastro o rosa chiaro. Colpiscono principalmente viso, mani e gambe e tendono a comparire in gran numero (da 20 a 100). Sono più comuni nei bambini e nei giovani adulti.
Verruche filiformi
Hanno un aspetto allungato e sottile, come piccoli filamenti che sporgono dalla pelle. Compaiono principalmente sul viso, intorno a occhi, naso e bocca. Sebbene siano innocue, la loro posizione le rende spesso visibili e fonte di disagio estetico.
Verruche genitali o condilomi
Sono trasmesse principalmente per via sessuale e colpiscono l’area genitale. Richiedono un trattamento specifico e la consulenza di un medico specialista, poiché alcuni tipi di HPV genitale sono associati a un aumentato rischio di cancro.
Come si fa a capire se è una verruca?
Distinguere una verruca da altre lesioni cutanee può talvolta risultare difficile. Ecco alcuni elementi distintivi che possono aiutare a riconoscerla:
- Aspetto: le verruche comuni hanno una superficie ruvida e granulosa, spesso con piccoli puntini neri visibili (capillari trombizzati).
- Localizzazione: compaiono frequentemente su mani, dita, ginocchia e piedi, ma possono svilupparsi ovunque sul corpo.
- Sensibilità: la maggior parte delle verruche non è dolorosa al tatto, tranne quelle plantari che possono causare dolore durante la deambulazione.
- Bordi: i bordi delle verruche sono generalmente ben definiti.
- Crescita: le verruche tendono a crescere lentamente e possono raggruppasi in formazioni a mosaico.
È importante distinguere le verruche da altri problemi cutanei come calli, duroni, molluschi contagiosi o, in casi più rari, carcinomi. Se sussistono dubbi, è sempre consigliabile consultare un dermatologo per una diagnosi corretta.
Cause delle verruche
Le verruche sono causate esclusivamente dal Papilloma Virus Umano (HPV), un virus molto diffuso che infetta le cellule della pelle. L’infezione si verifica quando il virus entra attraverso piccole lesioni o abrasioni dell’epidermide.
I fattori che aumentano il rischio di sviluppare verruche includono:
- Contatto diretto: toccare direttamente una verruca, propria o altrui.
- Contatto indiretto: utilizzo di oggetti contaminati come asciugamani, calzini o scarpe.
- Ambienti umidi: frequentare piscine, docce pubbliche o spogliatoi, dove il virus può sopravvivere più a lungo.
- Sistema immunitario indebolito: persone con difese immunitarie compromesse sono più suscettibili all’infezione da HPV.
- Microtraumi della pelle: piccole ferite, screpolature o altre lesioni cutanee facilitano l’ingresso del virus.
- Onicofagia: il mordicchiare le unghie può creare piccole lesioni intorno al letto ungueale, favorendo l’insorgenza di verruche periungueali.
È importante sottolineare che le verruche non sono causate da rane o rospi, contrariamente a quanto suggerisce una credenza popolare.
Verruche da stress: esiste una correlazione?
Sebbene lo stress non causi direttamente le verruche, può contribuire alla loro comparsa o persistenza in modo indiretto. Lo stress cronico può indebolire il sistema immunitario, rendendo l’organismo più vulnerabile alle infezioni virali, incluso l’HPV.
Alcuni studi hanno evidenziato una possibile correlazione tra periodi di forte stress emotivo e la comparsa di verruche, o l’aggravarsi di quelle già esistenti. Inoltre, lo stress può rallentare i processi di guarigione, rendendo più difficile l’eliminazione naturale delle verruche da parte del sistema immunitario.
Tecniche di gestione dello stress come meditazione, esercizio fisico regolare e un adeguato riposo possono contribuire a rafforzare le difese immunitarie e, potenzialmente, a prevenire o migliorare le manifestazioni cutanee come le verruche.
Quando le verruche sono pericolose?
Nella maggior parte dei casi, le verruche sono condizioni benigne che non rappresentano un rischio per la salute. Tuttavia, in alcune circostanze meritano particolare attenzione:
- Numerosità e rapida diffusione: la comparsa simultanea di molte verruche o una loro rapida diffusione può indicare un sistema immunitario compromesso.
- Dolore persistente: verruche particolarmente dolorose, soprattutto se il dolore aumenta nel tempo.
- Sanguinamento: verruche che sanguinano facilmente o spontaneamente.
- Localizzazione: verruche in zone delicate come gli occhi, i genitali o la regione perianale richiedono sempre valutazione medica.
- Cambiamenti: modifiche rapide nell’aspetto, nella dimensione o nel colore di una verruca.
- Persistenza nonostante i trattamenti: verruche che resistono a multipli tentativi di trattamento dovrebbero essere valutate da un medico.
Le verruche genitali meritano una menzione a parte, poiché alcuni tipi di HPV che le causano sono associati a un aumentato rischio di cancro cervicale, anale o di altri tipi. Queste richiedono sempre una valutazione e un trattamento medico specialistico.
Come distinguere una verruca da un occhio di pernice?
Verruche plantari e occhi di pernice (o calli) possono apparire simili e localizzarsi entrambi sulla pianta del piede, causando confusione. Ecco le principali differenze:
Verruca plantare:
- È causata da un virus (HPV)
- Presenta tipicamente piccoli puntini neri (capillari trombizzati)
- Quando raschiata, mostra un tessuto soffice con piccoli vasi sanguigni
- Può essere dolorosa quando compressa lateralmente
- I segni della pelle (dermatoglifi) sono interrotti in corrispondenza della lesione
Occhio di pernice:
- È causato da pressione e attrito ripetuti
- Ha un nucleo centrale duro e traslucido
- Non presenta puntini neri
- È doloroso principalmente quando compresso direttamente
- I segni della pelle continuano attraverso la lesione
Un dermatologo o un podologo può facilmente distinguere tra queste due condizioni e consigliare il trattamento più appropriato.
Come eliminare le verruche: trattamenti efficaci
Esistono numerosi metodi per eliminare le verruche, dalla terapia di attesa ai trattamenti medici e chirurgici. La scelta dipende da fattori come la tipologia e la localizzazione della verruca, l’età del paziente e le eventuali condizioni preesistenti.
Terapia di attesa
Molte verruche, soprattutto nei bambini, tendono a scomparire spontaneamente entro uno o due anni grazie alla risposta immunitaria. Questa può essere una scelta appropriata per verruche asintomatiche e non fastidiose.
Trattamenti da banco
- Prodotti a base di acido salicilico: disponibili in forma di lozioni, cerotti o gel, agiscono dissolvendo gradualmente la verruca. Richiedono applicazioni regolari e possono necessitare di settimane o mesi.
- Crioterapia domestica: kit che congelano la verruca con una miscela refrigerante, meno potenti delle versioni professionali ma comunque efficaci per verruche piccole e superficiali.
Trattamenti medici professionali
- Crioterapia: il dermatologo congela la verruca con azoto liquido, causando la formazione di una vescica che stacca la verruca. Potrebbero essere necessarie più sessioni.
- Elettrocauterizzazione: rimozione della verruca mediante corrente elettrica, seguita da curettage (raschiamento).
- Laser terapia: utilizza laser ad anidride carbonica o a colorante pulsato per distruggere selettivamente i vasi sanguigni che nutrono la verruca.
- Trattamenti topici più potenti: il medico può prescrivere soluzioni con concentrazioni più elevate di acido salicilico o applicare sostanze come la cantaridina.
- Immunoterapia: stimola il sistema immunitario a combattere l’infezione virale, particolarmente utile per verruche multiple o resistenti.
- Bleomicina intralesionale: in casi selezionati, questo farmaco antitumorale può essere iniettato direttamente nella verruca.
Trattamenti chirurgici
- Curettage: rimozione della verruca mediante raschiamento con uno strumento chirurgico.
- Escissione chirurgica: asportazione completa della verruca con bisturi, generalmente seguita da sutura.
Quando una verruca si stacca?
Il processo di eliminazione di una verruca varia in base al trattamento utilizzato e alle caratteristiche individuali. In generale, una verruca trattata efficacemente attraversa diverse fasi prima di staccarsi:
- Cambiamento di colore: la verruca può scurirsi dopo trattamenti come la crioterapia.
- Formazione di vescica: alcuni trattamenti provocano la formazione di una bolla sotto o intorno alla verruca.
- Essiccazione: la verruca gradualmente si secca e diventa più dura.
- Separazione: i tessuti morti della verruca iniziano a separarsi dalla pelle sana sottostante.
- Distacco: infine, la verruca si stacca, lasciando una piccola area di pelle nuova che guarirà completamente in pochi giorni.
Questo processo può richiedere da pochi giorni a diverse settimane, a seconda del trattamento e delle dimensioni della verruca. È importante non tentare di rimuovere forzatamente una verruca parzialmente staccata, poiché ciò potrebbe causare sanguinamento, dolore e aumentare il rischio di infezioni secondarie.
Prevenzione delle verruche
Adottare alcune semplici pratiche può ridurre significativamente il rischio di sviluppare verruche:
- Igiene delle mani: lavare regolarmente le mani, soprattutto dopo aver toccato verruche proprie o potenzialmente altrui.
- Protezione dei piedi: indossare ciabatte o calzature protettive in piscine, docce pubbliche e spogliatoi.
- Non condividere oggetti personali: evitare di condividere asciugamani, calze, rasoi o altri oggetti che potrebbero veicolare il virus.
- Mantenere la pelle integra: curare piccole ferite o abrasioni e mantenere la pelle idratata per evitare screpolature.
- Evitare di toccare le verruche: non grattare, tagliare o mordere le verruche esistenti per prevenirne la diffusione.
- Rinforzare il sistema immunitario: uno stile di vita sano, con alimentazione equilibrata, attività fisica regolare e gestione dello stress, contribuisce a mantenere efficienti le difese immunitarie.
Per le verruche genitali, l’uso del preservativo durante i rapporti sessuali riduce (ma non elimina completamente) il rischio di trasmissione. La vaccinazione contro l’HPV, raccomandata principalmente per prevenire il cancro cervicale, può anche ridurre il rischio di sviluppare verruche genitali.