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Come curare la sinusite

La sinusite è un’infiammazione dei seni paranasali che colpisce milioni di persone ogni anno, specialmente durante i mesi freddi e nei cambi di stagione. Si manifesta con una fastidiosa congestione nasale, dolore facciale e difficoltà respiratorie che possono compromettere significativamente la qualità della vita. Sapere come curare la sinusite in modo efficace permette di alleviare rapidamente i sintomi e prevenire le complicanze.

Cos’è la sinusite

I seni paranasali sono cavità vuote situate nelle ossa del cranio, intorno al naso e agli occhi. Sono rivestiti da una mucosa che produce muco, normalmente drenato attraverso piccole aperture che comunicano con le fosse nasali. La sinusite si sviluppa quando queste cavità si infiammano e il normale drenaggio del muco viene ostacolato.

L’accumulo di secrezioni all’interno dei seni crea un ambiente favorevole alla proliferazione di batteri, virus o funghi, alimentando l’infiammazione e causando i sintomi caratteristici della condizione. In base alla durata, si distingue tra sinusite acuta, che si risolve entro quattro settimane, sinusite subacuta, che persiste fino a tre mesi, e sinusite cronica, che supera i tre mesi di durata o si ripresenta frequentemente nel corso dell’anno.

Cause della sinusite

La sinusite riconosce diverse cause, spesso interconnesse tra loro. Comprendere l’origine del problema aiuta a impostare il trattamento più appropriato.

Infezioni delle vie respiratorie

La causa più comune di sinusite acuta è il raffreddore virale. L’infezione provoca un’infiammazione della mucosa nasale che può estendersi ai seni paranasali, ostruendo gli osti di drenaggio. Nella maggior parte dei casi la sinusite virale si risolve spontaneamente, ma talvolta può complicarsi con una sovrainfezione batterica che richiede un trattamento specifico.

Allergie e irritanti

Le allergie respiratorie, in particolare la rinite allergica, rappresentano un importante fattore predisponente. L’esposizione ad allergeni come pollini, acari della polvere o peli di animali provoca un’infiammazione cronica della mucosa nasale che facilita lo sviluppo di sinusite. Anche l’esposizione a sostanze irritanti come fumo di sigaretta, inquinamento atmosferico e vapori chimici può contribuire all’infiammazione dei seni paranasali.

Fattori anatomici e altre cause

Alcune anomalie strutturali possono ostacolare il normale drenaggio dei seni e favorire episodi ricorrenti di sinusite. Il setto nasale deviato, la presenza di polipi nasali e l’ipertrofia dei turbinati sono tra le condizioni più frequentemente implicate. Anche le infezioni dentali dei denti superiori, le cui radici sono in stretto rapporto con il seno mascellare, possono causare sinusite.

Sintomi della sinusite

I sintomi della sinusite possono variare in intensità ma presentano caratteristiche abbastanza riconoscibili che permettono di distinguerla da un semplice raffreddore.

Congestione e secrezioni nasali

Il sintomo principale è la sensazione di congestione nasale, spesso bilaterale, che rende difficoltosa la respirazione. Le secrezioni nasali tendono a essere dense e di colore giallo-verdastro, specialmente nelle forme batteriche. Frequente è anche lo scolo retronasale, ovvero la sensazione di muco che cola posteriormente in gola, che può provocare tosse persistente, soprattutto notturna, e necessità di schiarirsi frequentemente la voce.

Dolore e pressione facciale

Un elemento distintivo della sinusite è il dolore facciale localizzato in corrispondenza dei seni interessati. L’infiammazione del seno frontale provoca dolore alla fronte, quella del seno mascellare causa dolore alle guance e ai denti superiori, mentre il coinvolgimento dei seni etmoidali si manifesta con dolore tra gli occhi e alla radice del naso. Il dolore tende a peggiorare chinandosi in avanti e può essere accompagnato da mal di testa.

Altri disturbi associati

La sinusite può accompagnarsi a riduzione o perdita dell’olfatto, alitosi, sensazione di orecchie ovattate e affaticamento generale. Nelle forme acute può essere presente febbre, generalmente non elevata. Se compaiono febbre alta, gonfiore periorbitario, alterazioni della vista o forte cefalea è necessario consultare urgentemente un medico, poiché questi segnali possono indicare complicanze che richiedono un intervento tempestivo.

Come curare la sinusite

Il trattamento della sinusite dipende dalla causa sottostante, dalla gravità dei sintomi e dalla durata del disturbo. Nella maggior parte dei casi, le forme acute si risolvono con misure di supporto, mentre le forme batteriche o croniche possono richiedere terapie specifiche.

Rimedi e trattamenti domiciliari

I lavaggi nasali con soluzione fisiologica o ipertonica rappresentano un presidio fondamentale per favorire il drenaggio del muco e mantenere pulite le fosse nasali. Possono essere effettuati più volte al giorno utilizzando apposite siringhe, spray o dispositivi per irrigazione nasale.

L’inalazione di vapore aiuta a fluidificare le secrezioni e a decongestionare le vie respiratorie. È sufficiente respirare il vapore che si sprigiona da una bacinella di acqua calda, eventualmente arricchita con qualche goccia di oli essenziali balsamici come eucalipto o menta. Mantenere un’adeguata idratazione bevendo molti liquidi contribuisce anch’esso a rendere il muco meno denso e più facile da eliminare.

Applicare impacchi caldi sul viso, in corrispondenza dei seni dolenti, può alleviare il fastidio e favorire il drenaggio. È consigliabile riposare adeguatamente e mantenere la testa leggermente sollevata durante il sonno per facilitare il deflusso delle secrezioni.

Terapia farmacologica

I decongestionanti nasali sotto forma di spray o gocce offrono un rapido sollievo dalla congestione, ma non devono essere utilizzati per più di 5-7 giorni consecutivi per evitare l’effetto rebound, ovvero un peggioramento della congestione alla sospensione. I decongestionanti orali rappresentano un’alternativa, ma sono controindicati in presenza di ipertensione arteriosa o patologie cardiache.

Gli antinfiammatori e gli analgesici come paracetamolo e ibuprofene sono utili per controllare il dolore e la febbre. I corticosteroidi nasali, disponibili anche senza prescrizione, riducono l’infiammazione della mucosa e sono particolarmente indicati nelle forme allergiche e croniche.

Gli antibiotici sono riservati alle sinusiti batteriche e devono essere prescritti dal medico. Non sono efficaci nelle forme virali, che rappresentano la maggioranza dei casi. Il medico può sospettare un’origine batterica quando i sintomi persistono oltre 10 giorni senza miglioramento, quando si verifica un peggioramento dopo un iniziale miglioramento o quando i sintomi sono particolarmente severi fin dall’esordio.

Trattamento della sinusite cronica

La sinusite cronica richiede un approccio più articolato. Oltre ai lavaggi nasali quotidiani e ai corticosteroidi topici, può essere necessario identificare e trattare le cause predisponenti come allergie o anomalie anatomiche. In alcuni casi selezionati, quando la terapia medica non è sufficiente, può essere indicato un intervento chirurgico per ripristinare il normale drenaggio dei seni paranasali.

Come prevenire la sinusite

Alcune misure possono ridurre il rischio di sviluppare sinusite o di andare incontro a episodi ricorrenti. Mantenere una buona igiene nasale con lavaggi regolari aiuta a rimuovere allergeni e agenti irritanti. Trattare adeguatamente le allergie respiratorie previene l’infiammazione cronica che predispone alla sinusite.

Evitare il fumo di sigaretta, sia attivo che passivo, protegge le vie respiratorie. Umidificare gli ambienti domestici durante la stagione invernale previene l’essiccamento delle mucose. Un’alimentazione equilibrata e uno stile di vita sano sostengono le difese immunitarie e riducono la suscettibilità alle infezioni respiratorie che spesso precedono la sinusite.